CITAZIONE
Intervista a Tetsuya Nomura/ Jun Katou / Hiroyuki Itoi su KH Re: Coded
+ Coded originariamente venne sviluppato solo per i telefoni cellulari FOMA. Presero in considerazione che in Occidente non esiste un dispositivo capace di supportare Coded, ciò significò un impossibile rilascio del suddetto titolo al di fuori del Giappone.
All'inizio, ci fu l'intenzione di creare un ''porting'' piuttosto che un ''remake'' . Al team h.a.nd., il quale aveva collaborato con Square nello sviluppo di 358/2 days, venne chiesto di partecipare nello sviluppo di questo nuovo lavoro. Alla fine si decise che sarebbe stato ideale creare un gioco interamente in 3D.
Così iniziò lo sviluppo di Re:coded, un titolo destinato a sbarcare anche in Occidente e compatibile su Nintendo DS.
Come risultato, il gioco risultò piuttosto diverso dal Coded originale: l'unica cosa che rimase così com'era presente nel Coded originale fu la storia, il resto subì un notevole cambiamento.
Collaborò nel creare Re:coded anche il team di Osaka (team che lavorò per BbS).
Questo titolo venne creato dalla cooperazione dei team di Osaka, Tokyo e Sapporo.
Molte persone notarono una certa difficoltà in Days. Per questa ragione, pensarono di creare un titolo che, messo a confronto con Days, risultasse più semplice dove non è necessaria una certa strategia.
Anche in Re:coded si può scegliere di poter modificare il personaggio a proprio piacimento, cosa che ha ''ereditato'' da Days.
In Days i nemici possono risultare parecchio forti in caso il giocatore decidesse di non utilizzare una strategia adeguata per sconfiggerli. Nel suddetto titolo, bisognava perciò utilizzare un pò di ingegno.
In Re:coded pensarono di rendere il più semplice possibile il controllo dei comandi di base.
Il Coded originale possedeva l'autojump (salto automatico) decisero di lasciarlo anche in questo nuovo titolo per agevolare l'uso dei comandi.
+ Questo titolo è quello più a lunga distanza nella timeline di gioco.
E' un sequel, la storia si collega con il finale di KH2 e
+ Piuttosto che essere un'avventura dove è il giocatore a viaggiare per i mondi, in questo gioco è come se i mondi ‘’viaggiassero''.
Così come tutti i titoli della serie, anche in Re:coded verranno svelati vari misteri e ne sorgeranno di nuovi.
In Re:coded possiamo controllare un Sora fatto di dati, egli appare come in KH1. Naturalmente, il livello del personaggio con cui i giocatori dovranno iniziare sarà 1.
Nomura: E' davvero difficile pensare alle ragioni per cui Sora ogni volta ritorna al livello 1. *ride* (NdT: Fai ridere i polli. e_e)
Coded è unico. Non possiede una storia in cui le emozioni sono alla base di tutto, alcune persone pensarono fosse una buona cosa.
+ Desideravano creare un RPG in cui il gameplay varia a seconda dei mondi. E' per questo motivo che alcune battaglie in Re:coded si presentano diverse sotto l'aspetto di gameplay.
+ Ci sono mondi che tecnicamente possono risultare difficili da completare.
Pensarono di aggiungere la gummi ship al remake. Non portarono avanti quest'idea non solo perchè avevano poco tempo a disposizione, ma anche perchè nel gioco è presente abbastanza ''tensione''.
Ci sono più di 800 parti degli avatar. Tutti quelli che erano in KHMobile sono stati ri-pixellati e modificati.
Se si usa la Modalità Mingle (Mingle Mode) si possono ricevere scratch cards (carte premio?) e system area parts (parti di area di sistema?) dai partner, si possono anche ricevere delle parti dalle carte. E, se si completa la prova dell’area di gioco, è possibile ricevere una delle parti che sta indossando il partner.
I contenuti delle carte premio cambiano anche a seconda di quanto ha ottenuto il vostro partner. Potrebbe essere più vantaggioso connettersi con persone che hanno giocato il più tempo possibile.
Le parti che si hanno all’inizio variano da scheda a scheda. In oltre, è possibile ricevere carte premio e piani (floors) da altre schede e dalle connessioni pubbliche in W-LAN, in modo che si possa provare ad usare la Modalità Mingle attivamente in molti posti differenti.
L’area di gioco degli avatar comprende al massimo 100 piani, ma:
Nomura:”Ho suggerito che dovevamo avere per forza 100 livelli per i giocatori, tutto ciò per assaporare un vero senso di realizzazione.”
I test sono durati 2~3 giorni, e ovviamente il gioco è stato corretto in tutti gli errori venuti fuori. Si pensa che un giocatore esperto possa completare il gioco in qualche ora.
Potrebbe essere semplice finire 100 livelli, ma giustamente se non si completano non si ricevono parti o SP, ciò spinge a continuare a giocarli e completarli tutti.
Si riceve un titolo per il completamento di 10 livelli nell’area di gioco degli avatar.
Incrementa il titolo, e incrementeranno anche le prove da poter inviare ai partner.
Dopo averlo completato, appare un’area di gioco più difficile e si pensa che dovrebbe emozionare il giocatore in modo che si chieda se dovrebbe giocarla senza subire danni o perdere SP.
Prima che l’area di gameplay prendesse l’attuale forma, ebbero l’idea di inserire il Cheat Tuner nello schermo inferiore in modo da giocare su quello utilizzando la touch pen.
Katou: Per esempio, utilizzando un trucco che cambi l’altezza di Sora, sarebbe diventato enorme per poi affrontare i nemici… o qualcosa del genere (ride).
Hanno realizzato che era impossibile controllare Sora col pad direzionale e usare la touch pen allo stesso tempo, quindi hanno abbandonato l’idea.
Questo gioco prevede solo Sora come personaggio giocabile, quindi hanno potuto arricchirlo inserendo una vasta scelta di comandi.
Lo status matrix è un sistema di crescita potenziato rispetto a quello usato originariamente in Days.
Quando si usa Dual Processor, se si inseriscono degli specifici chip di incremento delle abilità, non solo si aumenta di livello, ma ci si può potenziare ancora di più.
Se si gioca bene, e si utilizza il modo preferito per incrementare comandi e accessori, si pensa che il gioco sarà più semplice. Una volta presa familiarità col gioco, volendo si possono provare diversi modi per giocare, come riordinare i chip e usare il Cheat Tuner per cambiare la forza dei nemici.
Servono 20 trofei per sbloccare il filmato segreto, ma è una cosa che può fare chiunque con un po’ di impegno. Sarà invece più complicato prenderli tutti e 30.
Ne esiste uno che consiste nel “completare il mondo con 1 HP”, che sembra difficile di primo impatto, ma se si usa il Cheat Tuner a dovere non dovrebbe creare problemi.
È necessaria molta pazienza per “collezionare oltre il 50% delle parti degli avatar”, in modo da giocare con attenzione e divertirsi comunque.
Katou: Penso di aver espresso bene molte cose, come i trucchi e l’area di gioco perché questo è un titolo ambientato in un mondo fatto di dati. La stessa cosa vale per la collezione degli oggetti.
Itou: Sora ha una vasta scelta di comandi e azioni, così vi chiedo di cercare la vostra tecnica preferita.
Non ne esiste una che può essere definita la più forte. Personalmente, raccomando “erruption”, che fa roteare in area colpendo i nemici, quindi date un’occhiata a quella per favore!
Nomura: Forse vi aspettate molto da Re:Coded come remake, ma è un titolo che vorrei farvi giocare. Anche all’interno della compagnia ho sentito “Non avrei mai pensato che sarebbe cambiato così tanto!” al punto di essere arrivato a scusarmi (ride), è diventato praticamente un “nuovo gioco''.
+ Coded originariamente venne sviluppato solo per i telefoni cellulari FOMA. Presero in considerazione che in Occidente non esiste un dispositivo capace di supportare Coded, ciò significò un impossibile rilascio del suddetto titolo al di fuori del Giappone.
All'inizio, ci fu l'intenzione di creare un ''porting'' piuttosto che un ''remake'' . Al team h.a.nd., il quale aveva collaborato con Square nello sviluppo di 358/2 days, venne chiesto di partecipare nello sviluppo di questo nuovo lavoro. Alla fine si decise che sarebbe stato ideale creare un gioco interamente in 3D.
Così iniziò lo sviluppo di Re:coded, un titolo destinato a sbarcare anche in Occidente e compatibile su Nintendo DS.
Come risultato, il gioco risultò piuttosto diverso dal Coded originale: l'unica cosa che rimase così com'era presente nel Coded originale fu la storia, il resto subì un notevole cambiamento.
Collaborò nel creare Re:coded anche il team di Osaka (team che lavorò per BbS).
Questo titolo venne creato dalla cooperazione dei team di Osaka, Tokyo e Sapporo.
Molte persone notarono una certa difficoltà in Days. Per questa ragione, pensarono di creare un titolo che, messo a confronto con Days, risultasse più semplice dove non è necessaria una certa strategia.
Anche in Re:coded si può scegliere di poter modificare il personaggio a proprio piacimento, cosa che ha ''ereditato'' da Days.
In Days i nemici possono risultare parecchio forti in caso il giocatore decidesse di non utilizzare una strategia adeguata per sconfiggerli. Nel suddetto titolo, bisognava perciò utilizzare un pò di ingegno.
In Re:coded pensarono di rendere il più semplice possibile il controllo dei comandi di base.
Il Coded originale possedeva l'autojump (salto automatico) decisero di lasciarlo anche in questo nuovo titolo per agevolare l'uso dei comandi.
+ Questo titolo è quello più a lunga distanza nella timeline di gioco.
E' un sequel, la storia si collega con il finale di KH2 e
SPOILER (click to view)
svela i contenuti della lettera del Re Topolino.
+ Piuttosto che essere un'avventura dove è il giocatore a viaggiare per i mondi, in questo gioco è come se i mondi ‘’viaggiassero''.
Così come tutti i titoli della serie, anche in Re:coded verranno svelati vari misteri e ne sorgeranno di nuovi.
SPOILER (click to view)
In questo titolo verrà svelato il mistero per cui le pagine del diario del Grillo appaiono completamente vuote in CoM.
In Re:coded possiamo controllare un Sora fatto di dati, egli appare come in KH1. Naturalmente, il livello del personaggio con cui i giocatori dovranno iniziare sarà 1.
Nomura: E' davvero difficile pensare alle ragioni per cui Sora ogni volta ritorna al livello 1. *ride* (NdT: Fai ridere i polli. e_e)
SPOILER (click to view)
+ Alla fine di Re: coded ci sarà una specie di riassunto, dove verranno trattate tutte le cose avvenute nel corso della saga.
Coded è unico. Non possiede una storia in cui le emozioni sono alla base di tutto, alcune persone pensarono fosse una buona cosa.
+ Desideravano creare un RPG in cui il gameplay varia a seconda dei mondi. E' per questo motivo che alcune battaglie in Re:coded si presentano diverse sotto l'aspetto di gameplay.
+ Ci sono mondi che tecnicamente possono risultare difficili da completare.
Pensarono di aggiungere la gummi ship al remake. Non portarono avanti quest'idea non solo perchè avevano poco tempo a disposizione, ma anche perchè nel gioco è presente abbastanza ''tensione''.
Ci sono più di 800 parti degli avatar. Tutti quelli che erano in KHMobile sono stati ri-pixellati e modificati.
Se si usa la Modalità Mingle (Mingle Mode) si possono ricevere scratch cards (carte premio?) e system area parts (parti di area di sistema?) dai partner, si possono anche ricevere delle parti dalle carte. E, se si completa la prova dell’area di gioco, è possibile ricevere una delle parti che sta indossando il partner.
I contenuti delle carte premio cambiano anche a seconda di quanto ha ottenuto il vostro partner. Potrebbe essere più vantaggioso connettersi con persone che hanno giocato il più tempo possibile.
Le parti che si hanno all’inizio variano da scheda a scheda. In oltre, è possibile ricevere carte premio e piani (floors) da altre schede e dalle connessioni pubbliche in W-LAN, in modo che si possa provare ad usare la Modalità Mingle attivamente in molti posti differenti.
L’area di gioco degli avatar comprende al massimo 100 piani, ma:
Nomura:”Ho suggerito che dovevamo avere per forza 100 livelli per i giocatori, tutto ciò per assaporare un vero senso di realizzazione.”
I test sono durati 2~3 giorni, e ovviamente il gioco è stato corretto in tutti gli errori venuti fuori. Si pensa che un giocatore esperto possa completare il gioco in qualche ora.
Potrebbe essere semplice finire 100 livelli, ma giustamente se non si completano non si ricevono parti o SP, ciò spinge a continuare a giocarli e completarli tutti.
Si riceve un titolo per il completamento di 10 livelli nell’area di gioco degli avatar.
Incrementa il titolo, e incrementeranno anche le prove da poter inviare ai partner.
Dopo averlo completato, appare un’area di gioco più difficile e si pensa che dovrebbe emozionare il giocatore in modo che si chieda se dovrebbe giocarla senza subire danni o perdere SP.
Prima che l’area di gameplay prendesse l’attuale forma, ebbero l’idea di inserire il Cheat Tuner nello schermo inferiore in modo da giocare su quello utilizzando la touch pen.
Katou: Per esempio, utilizzando un trucco che cambi l’altezza di Sora, sarebbe diventato enorme per poi affrontare i nemici… o qualcosa del genere (ride).
Hanno realizzato che era impossibile controllare Sora col pad direzionale e usare la touch pen allo stesso tempo, quindi hanno abbandonato l’idea.
Questo gioco prevede solo Sora come personaggio giocabile, quindi hanno potuto arricchirlo inserendo una vasta scelta di comandi.
Lo status matrix è un sistema di crescita potenziato rispetto a quello usato originariamente in Days.
Quando si usa Dual Processor, se si inseriscono degli specifici chip di incremento delle abilità, non solo si aumenta di livello, ma ci si può potenziare ancora di più.
Se si gioca bene, e si utilizza il modo preferito per incrementare comandi e accessori, si pensa che il gioco sarà più semplice. Una volta presa familiarità col gioco, volendo si possono provare diversi modi per giocare, come riordinare i chip e usare il Cheat Tuner per cambiare la forza dei nemici.
Servono 20 trofei per sbloccare il filmato segreto, ma è una cosa che può fare chiunque con un po’ di impegno. Sarà invece più complicato prenderli tutti e 30.
Ne esiste uno che consiste nel “completare il mondo con 1 HP”, che sembra difficile di primo impatto, ma se si usa il Cheat Tuner a dovere non dovrebbe creare problemi.
È necessaria molta pazienza per “collezionare oltre il 50% delle parti degli avatar”, in modo da giocare con attenzione e divertirsi comunque.
Katou: Penso di aver espresso bene molte cose, come i trucchi e l’area di gioco perché questo è un titolo ambientato in un mondo fatto di dati. La stessa cosa vale per la collezione degli oggetti.
Itou: Sora ha una vasta scelta di comandi e azioni, così vi chiedo di cercare la vostra tecnica preferita.
Non ne esiste una che può essere definita la più forte. Personalmente, raccomando “erruption”, che fa roteare in area colpendo i nemici, quindi date un’occhiata a quella per favore!
Nomura: Forse vi aspettate molto da Re:Coded come remake, ma è un titolo che vorrei farvi giocare. Anche all’interno della compagnia ho sentito “Non avrei mai pensato che sarebbe cambiato così tanto!” al punto di essere arrivato a scusarmi (ride), è diventato praticamente un “nuovo gioco''.
Kh2.co.uk
Edited by shiny` - 1/11/2010, 16:30
