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#cineparlando: The Legend Of Korra


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2 risposte a questa discussione

#1 lacrimiscoccinis

lacrimiscoccinis

    Dream Eater

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  • ProvenienzaMilano

Inviato 31 January 2015 - 00:12

#cineparlando

 

Penso sia passato qualche anno dall’ultima in cui mi sono emozionato gustandomi una serie animata, accompagnata da un comparto musicale che riesce a distinguersi e a toccare le corde del cuore.

Ritorno dopo due mesi con un arricchimento della rubrica “#cineparlando”, cercando di ispirarvi curiosità -e non solo, spero- per mezzo di questa mia personalissima recensione riguardo una lucente perla dell’animazione americana: The Legend of Korra. Elaborerò i miei pareri a partire da una determinata colonna sonora, scelta da me, per ognuna delle quattro stagioni che compongono la serie. Vi consiglio quindi di tenerle come sottofondo (link sotto spoiler), perché è così che sto scrivendo.

 

 

Greatest Change - Air

 

La prima delle quattro: un ritmo solenne, che si erge sempre più in alto nello scorrere di quei preziosi due minuti, durante i quali possiamo sicuramente scandire anche il ritmo dei primi 12 episodi. The Legend of Korra, serie inizialmente pensata per essere conclusa in una sola stagione, non ha quindi tempo da perdere e ci cala direttamente nel vivo della vicenda: Korra, incarnazione dell’Avatar -in breve un essere umano capace di controllare i quattri elementi della natura, ma in realtà molto più-, si trova a fronteggiare la prima delle minacce che rischia di sconvolgere l’equilibrio del mondo intero (e di Republic City). La nostra protagonista però non si presenta ai nostri occhi come un essere supremo; al contrario, Korra è la prima, tra tutti i personaggi, a dover ancora tracciare la strada del proprio del destino.

La dinamicità degli intrighi si fa sentire sin dai primi episodi, riuscendo a catturare l’attenzione dello spettatore, il quale si troverà costretto a divorare gli episodi uno dopo l’altro -ve lo assicuro-. Già la prima stagione ci rivela molti dei temi portanti di tutte e quattro le stagioni, che non faranno altro che coinvolgerci in prima persona.

 

Jinora’s Light- Spirits

 

Inizialmente quasi paragonabile ad una litania, ma che in seguito guadagna un andamento memorabile, questa soundtrack cerca di farci tuffare nella dimensione più spirituale del nostro Io, affinché si possa cogliere quella che è la nostra Essenza.

Korra cerca di fare lo stesso in questa seconda stagione, intrapredendo un viaggio nel suo passato alla ricerca di risposte e di un valido aiuto contro quella che sembra essere la più terribile delle minacce. L’importanza di tale riscoperta interiore necessita di più tempo per essere sviluppata, infatti l’ammontare degli episodi sale a quattordici (il che non fa altro che tenerci ancor più incollati allo schermo). È inoltre in questa stagione che le strade dei protagonisti iniziano a delinearsi, permettendoci di iniziare a capire a fondo ciascuno di loro -e non scherzo quando dico che è quasi impossibile fare preferenze-. Tuttavia, seppur venga data questa premessa, l’incontro dei loro destini è inevitabile: la fiamma inestinguibile del Team Avatar si riaccende ancora una volta per riportare stabilità.

Una speranza nella più totale delle oscurità; un’analisi celata dell’egoismo e della paura umana: nella seconda stagione troverete questo e molto altro.

 

Service and Sacrfice- Change

 

A dirla tutta, ritengo che sia proprio con questa stagione che “The Legend Of Korra” faccia il suo reale salto di qualità, in tutti i sensi: la serie diventa decisamente più “adulta” da un punto di vista, per esempio, dei contenuti e di come essi vengono sviluppati; è anche possibile notare, tra le altre cose, un netto miglioramento nella fluidità dell’animazione, la quale tuttavia raggiungerà il suo culmine nell’ultima stagione.

Ancora una volta la stessa unica e formidabile natura di “Avatar” di Korra sarà la causa scatenante dell’intera trama, che non potrà fare a meno di farvi commuovere, tanto è il coinvolgimento emotivo. Come nella seconda stagione vi è una sottotrama (la guerra tra la tribù del nord e la tribù del sud), anche nella terza ve ne è una: la ricostituzione della nazione dei Nomadi dell’Aria.

“Service and Sacrifice”, la soundtrack da me scelta, non è altro che un’ulteriore conferma di quanto detto nelle righe precedenti: l’arrangiamento, sicuramente più grave e malinconico, preannuncia una serie di avvenimenti che si verificheranno nel corso di questa stagione. Nonostante questo, nulla è per sempre perduto e gli ultimi trenta secondi ce lo suggeriscono.

 

The Last Stand- Balance

 

E arriviamo al culmine, con una melodia che quasi ci culla e ci accoglie tra le sue braccia: un armonico accostamento di note, a tratti decisamente nostalgico, che non può che farci pensare al meglio, ma non senza aver trovato prima un rinnovato equilibrio.

Passano tre anni dagli avvenimenti narrati nella terza stagione e apparentemente tutto sembra esser mutato a causa dello scorrere inesorabile del tempo, ma non a caso ho utilizzato la parola “apparentemente”.

Non voglio più di tanto soffermarmi sulla trama che la quarta stagione ci propone -non di certo per sminuirla, non vorrei mai-, perché io sinceramente ritengo più importante sottolineare quanto questi ultimi tredici episodi siano significativi per la comprensione a livello psicologico di ogni singolo personaggio e, non da escludere, per la magistrale abilità che gli autori hanno avuto nell' appunto bilanciare, far quadrare, il tutto, non lasciando nulla al caso (e con questo intendo anche che sono presenti evidenti collegamenti con le passate stagioni e con Aang-The Last Airbender, da cui tutto ha avuto origine).

Verrà  lasciato spazio a svolte nelle relazioni tra i vari personaggi talvolta prevedibili, ma in questo ben venga, e altre del tutto inaspettate e capaci di meravigliare.

Una stagione finale che non lascia l’amaro in bocca, direi.

 

Mi piacerebbe concludere tutto ciò con le parole di ringraziamento del co-creatore della serie, Bryan Konietzko:

 

<<Thanks especially to all the wonderful Avatar and Korra fans out there in the world. I really can’t put my feelings into words. So, just… thank you. Take care of each other! I leave you with my storyboards for the final shot in the finale. I hope you all have a happy, safe, and wonderful end of the year, and an even better 2015!

Love, Bryan>>


  • Piace a ciel e dream´.

#2 ciel

ciel

    Prescelto del Keyblade

  • Moderatori
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  • ProvenienzaDaybreak Town

Inviato 31 January 2015 - 16:04

Appena finisco la quarta stagione commento per bene. Nel frattempo bell'articolo.



#3 lacrimiscoccinis

lacrimiscoccinis

    Dream Eater

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  • ProvenienzaMilano

Inviato 01 February 2015 - 13:50

Thaaaank you! 

Muoviti a finirla, allora. ( :emo!: )