Odore di fuoco e sangue
Lo scenario in cui ci immergeremo, a giudicare dalle informazioni rilasciate è tutt'altro che sereno. Il nostro nuovo protagonista, siede su un trono, con la guancia poggiata sul guanto nero della mano. È solo, nell'ombra in un palazzo appartenuto a qualche grande dinastia, che ci appare abbandonato e spoglio della sua ricchezza. Ha i capelli neri con dei riflessi argentei, e gli occhi rossi (vi ricordate Vincent Valentine ?), è giovane vestito di pelle nera e ha con se una spada. L'atmosfera è decisamente "Dark", tutt'altro rispetto alla scintillante in cui combatte la bella Lightning nel trailer del XIII, in questo nuovo capitolo l'arte gotica è fusa con la tecnologia (in quanto il nostro eroe posa in un'immagine dentro un'autovettura). Il Character desing è come da copione, Tesuya Nomura, le musiche (di cui abbiamo avuto un'assaggio nel trailer) sono di Yôko Shimomura e nel crew figura anche il nome di Takeshi Nozue. Ritroveremo i classici temi della magia e dei cristalli che caratterizzavano i primi Final Fantasy, ma questi saranno mescolati con le strutture steampunk della nuova generazione.
"There is nothing either good or bad…" Un gioco nato sotto la stella dell'Amleto.
Abbiamo a disposizione un solo Trailer, di tre minuti, è in muto ma ci fa respirare l'aria del nuovo capitolo. La frase che compare al principio è tratta dall'Amleto di Shakespeare e probabilmente racchiude in se la morale e il tema portante di questo nuovo titolo: "there is nothing either good or bad… but thinking makes it so" ovvero le cose (e le persone) non sono buone o cattive in se, ma sono i pensieri a renderle tali. Prosegue con la canzone in latino, che incalza, appare il nostro protagonista seduto sul trono, qui cominciano a comparire una serie di introduzioni che fanno da prologo alla nostra storia: "Una nazione isolata protetta da un'antica dinastia di re. Una moderna civiltà viva grazie alle "canzoni dei cristalli delle spade" e alla magia" il nostro protagonista si alza in piedi mentre prosegue il prologo "Un regno lontano combatte per prevenire l'imposizione di ordini eretici di un mondo esterno. Lo scontro per il Cristallo finale è solo il prologo per le cronache di una nuova era". Scoppia un tuono la telecamera si sposta seguendo i suoi passi lasciandoci intravedere delle statue gotiche, poi all'esterno. Piove, il nostro eroe si trova in cima ad una scalinata, guarda i copri senza vita dei suoi compagni che coprono la piazza di fronte , una serie di soldati armati di fucili comincia a far fuoco su di lui, che protetto da uno scudo, continua impavido la sua discesa sfoderando la spada, questa genera un campo magnetico che imprigiona le lame scagliategli contro le indirizza verso i soldati, i suoi occhi che si tingono di rosso, appare la scritta "Final Fantasy XIII Versus" con il logo disegnato da Amano, prosegue un fermo immagine sul trono dove il guerriero attende la sua vendetta.
Capolavoro o delusione?
A giudicare dalle informazioni rilasciate, quello che avremo sugli scaffali in una data ancora sconosciuta per ogni parte del mondo, Giappone compreso, sarà un epico capitolo imbevuto di sangue e oscurità, dove come in Final Fantasy XII, si scontreranno regni e nazioni, alleati e nemici, culture e religioni, fermo restando che la Square-Enix confezionerà il tutto con filmati mozzafiato e colpi di scena inaspettati, rispettando (si spera) la tradizione della saga. Nonostante non ci sia dato sapere, come si svolgeranno gli scontri e quali saranno le modalità di gioco, le potenzialità della Playstation 3, permetteranno alla casa madre, di sfruttare ogni risorsa possibile per rendere il gioco ancora più godibile. Questo capitolo di "Fabula nova Crystallis" (come gli altri tre d'altronde) ha generato aspettative curiosità e perplessità da parte dei fans, ma dopotutto c'è da ben sperare che tutta questa "meraviglia" non sia soltanto fumo e che questo epico racconto, non si riduca ad una polpettone indigeribile.
